In Italia l’aborto è legale e gratuito. Perché a 41 anni dalla promulgazione della legge che lo norma, le donne rischiano la propria salute abortendo in clandestinità?
Da questa domanda parte la campagna Aborto al sicuro, promossa dall’Associazione Enzo Tortora, da Radicali Italiani e dall’Associazione Luca Coscioni, che si prefigge di incidere a livello regionale sull’applicazione della legge 194 attraverso la promozione di proposte di legge di iniziativa popolare. La prima regione attivata è stata la Lombardia dove il 19 aprile scorso sono state depositate 8.436 firme in calce al progetto di legge e sono state ritenute valide dagli uffici di presidenza del Consiglio regionale che, a sua volta, ha trasmesso il testo normativo proposto dai cittadini lombardi alla Commissione Sanità e Politiche Sociali.
Martedì alle 13:00 terremo, nella sala Gonfalone del primo piano di Palazzo Pirelli in via Fabio Filzi 22, la conferenza stampa di avvio dell’iter di discussione della proposta, per seguire il suo percorso fino all’Aula del Consiglio.
Saranno presenti i Consiglieri regionali Michele Usuelli (+Europa con Emma Bonino), Monica Forte (Movimento Cinque Stelle) e Paola Bocci (Partito Democratico); Sara Martelli, coordinatrice della campagna di raccolta firme; il comitato promotore con Filomena Gallo – segretario dell’Associazione Luca Coscioni (in collegamento), Barbara Bonvicini – Presidente di Radicali Italiani e Riccardo Frega – segretario dell’Associazione Enzo Tortora Radicali Milano; la consigliera comunale Elena Buscemi.
VI ASPETTIAMO!