Cari compagni e cari amici,
questa settimana in via del tutto occasionale la Tortora non si riunirà in sede per il consueto incontro del lunedì sera.
La nostra associazione ha infatti organizzato, in collaborazione con il Gruppo +Europa Milano, una serata di approfondimento sulla situazione politica venezuelana.
Il Parlamento europeo ha recentemente riconosciuto, come è noto, Juan Guaidò come legittimo presidente del Venezuela, gettando i partiti italiani nel caos.
Durante questa serata tematica proveremo ad analizzare la situazione anche alla luce dei recenti sviluppi.
L’appuntamento è per lunedì 25 febbraio, presso l’Hotel Galles di PIazza Lima, a partire dalle ore 20.
A tutti coloro che non riusciranno ed essere presenti di persona comunichiamo che verrà trasmesso in diretta dalle pagine Facebook ufficiali delle due associazioni.
Infine è importante precisare che, vista la occasionale trasferta, non sarà possibile tenere la consueta riunione pubblica delle Giunte.
Nulla cambierà invece per ciò che concerne la campagna di raccolta firme sulla proposta di legge regionale Aborto Al Sicuro. Anche questo fine settimana la Tortora rinnova il suo impegno ed i nostri militanti saranno ai tavoli pronti a raccogliere le vostre sottoscrizioni.
Venezuela chiama, Europa risponde. E l’Italia?
Il 31 Gennaio 2019, Il Parlamento europeo ha riconosciuto Juan Guaidó come legittimo presidente ad interim del Venezuela, conformemente alla Costituzione venezuelana.
In una risoluzione non vincolante, adottata con 439 voti a favore e 104 voti contrari a cui si aggiungono 88 astensioni, i deputati ribadiscono il loro pieno sostegno all’Assemblea nazionale, l’unico organo democratico legittimo del Venezuela, i cui poteri devono essere ripristinati e rispettati, comprese le prerogative e la sicurezza dei suoi membri.
La votazione ha spaccato i partiti italiani. La Lega ed il M5S (ed anche 6 parlamentari del Partito Democratico) si sono astenuti, schierandosi quindi apertamente dalla parte della dittatura di Maduro.
In aggiunta, il governo italiano ha formalmente bloccato un’iniziativa della ministra degli esteri svedeseMargot Wallstrom, che si era fatta promotrice di una dichiarazione comune che avrebbe dovuto portare al riconoscimento di Guaido’ come presidente ad interim.
“Venezuela chiama, Europa risponde. E l’Italia?” si terrà lunedì 25 febbraio alle ore 20:00 presso l’Hotel Galles di Piazza Lima 2, Milano.
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