Mozione Generale 2020

Mozione generale Associazione Enzo Tortora Radicali Milano per l’anno politico 2020

La trentunesima Assemblea annuale degli iscritti dell’Associazione Enzo Tortora Radicali Milano, riunita l’1 dicembre 2019 presso la sede dell’Associazione in via Sebastiano del Piombo 11 a Milano, udite le relazioni di segretario e tesoriere le approva.

L’Associazione ringrazia tutti i compagni che in Lombardia hanno contribuito alla campagna di raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare Aborto al Sicuro, in favore di una reale applicazione della legge 194/1978, e che è culminata con la consegna di 8.436 firme valide al Consiglio Regionale della Lombardia. L’Assemblea impegna gli organi dirigenti a monitorare l’iter istituzionale presso Regione Lombardia affinchè la proposta venga effettivamente calendarizzata e discussa dal Consiglio regionale.

L’Associazione si congratula con l’Associazione Luca Coscioni per lo straordinario risultato ottenuto attraverso la disobbedienza civile a che ha portato alla storica sentenza della Corte Costituzionale, da poco pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, sul processo Cappato-Antoniani che dichiara illegittimo il reato di aiuto al suicidio aprendo la strada alla morte medicalmente assistita. Conferma pertanto il proprio appoggio alla campagna Eutanasia Legale.

L’Associazione ringrazia “i radicali nelle istituzioni” e in particolare l’Assessore al Comune di Milano Lorenzo Lipparini e il Consigliere regionale Michele Usuelli per la continua promozione del metodo radicale negli obiettivi che ogni giorno si prefiggono di perseguire. 

L’Assemblea impegna gli organi dirigenti a continuare e a mantenere accesa l’attenzione sul tema della detenzione e delle carceri attraverso lo strumento delle visite ispettive, della raccolta dei dati relativi ai singoli istituti e della corrispondenza con i detenuti come strumento per risolvere le singole situazioni problematiche.

L’Associazione ringrazia altresì gli iscritti che quest’anno hanno contribuito ad animare le “risposte di piazza” (People, Pride, Friday For Future etc) che la società civile milanese ha provato a dare alla costante negazione dei diritti umani e civili operata dalle politiche di governo.

L’Assemblea si impegna a contrapporre alla cultura proibizionista e securitaria, che pare permeare l’azione di Governo e che mina alle fondamenta la solidità istituzionale e civica del Paese, iniziative e riforme libertarie volte al conseguimento dei nuovi diritti civili, quelli che Marco Pannella chiamava i diritti sociali: nuove politiche di libertà per restituire dignità e opportunità a beneficio di tutti coloro che oggi sono emarginati. 

Pertanto l’Assemblea individua nella lotta antiproibizionista a favore della legalizzazione della cannabis uno degli ambiti nei quali concentrare le proprie iniziative per l’anno politico 2020 a partire dalla disobbedienza civile, promossa da Emma Bonino e rilanciata da Radicali Italiani, che vedrà numerosi cittadini coltivare piante di marijuana nelle proprie abitazioni private per uso personale o da cedere gratuitamente a pazienti terzi per uso terapeutico.

L’Assemblea riconosce altresì prioritario avviare un dialogo con le realtà impegnate nella riduzione del danno per l’elaborazione di nuove e più coraggiose politiche nella gestione delle tossicodipendenze che convincano le istituzioni ad abbandonare l’approccio paternalistico di criminalizzazione dei consumatori. In particolare, negli ultimi anni l’accertato incremento del consumo di eroina localizzato  in alcune aree cittadine (come il Boschetto di Rogoredo e il Parco delle Groane) richiede forme di intervento straordinarie, da ritrovare nelle best practice di distribuzione controllata come quelle già efficacemente testate in Svizzera. 

L’assemblea considera anche essenziale la battaglia a favore della decriminalizzazione della prostituzione. Milano è una delle città dove statisticamente si concentra il maggior numero di professioniste e professionisti del sesso. La relazione semestrale della DIA al Parlamento ci dice che la Lombardia è un punto nevralgico per i traffici illeciti internazionali, rendendo la prostituzione un affare che le mafie italiane ed internazionali si spartiscono attraverso un sodalizio criminoso volto alla suddivisione, anche territoriale, di un mercato così redditizio. 

Pertanto, in collaborazione con l’Associazione Radicale Certi Diritti, l’assemblea da mandato alle cariche elette di elaborare e realizzare iniziative (come ad esempio la zonizzazione) ed una campagna informativa che culmini con la partecipazione radicale al Milano Pride 2020 per utilizzarlo come veicolo promozionale al fine di sensibilizzare la cittadinanza su tale tema. 

L’Assemblea rileva l’urgenza di mettere in campo azione concrete per far fronte all’emergenza climatica, ritenendo essenziale: la natura transnazionale delle iniziative, la centralità del metodo scientifico nella ricerca di soluzioni al cambiamento climatico, la promozione di crescita economica e progresso scientifico economico, la centralità del diritto delle donne di tutto il mondo all’accesso a servizi di salute sessuale e riproduttiva come strumento per affrontare la questione ambientale anche in termini demografici. 

L’Assemblea ribadisce l’impegno dell’associazione sulla raccolta firme dell’Iniziativa dei cittadini europei www.StopGlobalWarming.eu: “Un prezzo sulle emissioni di CO2 per combattere i cambiamenti climatici”

La proposta chiede alla Commissione europea di introdurre un prezzo minimo per le emissioni di CO2, partendo da 50 euro per tonnellata di CO2 dal 2020 fino a 100 euro entro il 2025. Al contempo, la proposta chiedi di abolire l’attuale sistema di quote di emissione gratuite per coloro che inquinano nell’UE e introdurre un meccanismo di adeguamento alla frontiera per le importazioni da paesi terzi, in modo da compensare i prezzi più bassi delle emissioni di CO2 nel paese esportatore. Le maggiori entrate derivanti dalla fissazione del prezzo delle emissioni di CO2 verranno dirottate verso le politiche europee che sostengono il risparmio energetico e l’uso di fonti rinnovabili e impiegate per ridurre l’imposizione fiscale sui redditi più bassi.

Trattasi di un’iniziativa politica che contempla le ragioni del libero mercato (proponendo una tassa pigouviana, strumento di politica fiscale non distorsivo), dello sviluppo sostenibile e della questione dei salari, nel momento in cui le maggiori entrate vengano indirizzate a ridurre le imposte sui redditi da lavoro più bassi.

L’Assemblea ribadisce la centralità della questione del rispetto dello Stato di Diritto, impegna l’associazione nella mobilitazione sulla raccolta firme dell’iniziativa dei cittadini europei www.ForMyRights.eu: “Rispetto dello Stato di diritto all’interno dell’Unione europea”, che per oggetto: “Creazione di un meccanismo di valutazione oggettiva e imparziale mirante a verificare l’applicazione dei valori dell’Unione europea da parte di tutti gli Stati membri.” e che ha come obiettivi principali: “a) Dotare l’Unione europea di una legislazione di carattere generale che permetta di verificare in maniera oggettiva l’applicazione concreta delle disposizioni nazionali riguardanti lo Stato di diritto, allo scopo di rafforzare la fiducia reciproca tra gli Stati membri e di facilitare l’attuazione delle disposizioni dell’articolo 7 del TUE relative ad eventuali violazioni dei valori dell’Unione. b) Agevolare l’applicazione delle norme europee relative alla cooperazione giudiziaria in materia penale (ad esempio, quelle concernenti il mandato d’arresto europeo).”


L’Assemblea ringrazia il Consiglio Comunale di Milano:

  • per aver proposto di apporre una targa per commemorare Enzo Tortora sul palazzo in Via dei Piatti 8 dove il militante e politico radicale scontava ingiustamente gli arresti domiciliari dando corpo alla storica battaglia per una giustizia giusta. 
  • per l’intitolazione del ponte sulla Darsena ad Alexander Langer, fondatore dei Verdi, storico militante per i diritti umani, per l’ambiente e per la pace.   

L’Assemblea impegna l’associazione a prendere parte al processo partecipativo, in qualità di organizzazione, per l’elaborazione del Piano Aria Clima del Comune di Milano approvato dalla Giunta Comunale con la Deliberazione n.1653 del 4 ottobre 2019. 

Il Piano si propone di raggiungere tre obiettivi: 

  1. Rientrare nei valori limite delle concentrazioni degli inquinanti atmosferici PM10 e NOx (polveri sottili e ossidi di azoto) fissati dalla Direttiva 2008/50/EC a tutela della salute pubblica; 
  2. Ridurre le emissioni di CO2 (anidride carbonica) del 45% al 2030 e diventare una Città Carbon Neutral al 2050; 
  3. Limitare l’aumento della temperatura urbana entro i 2°C.

L’assemblea rileva inoltre come la sistematica violazione dei diritti umani e delle libertà individuali in atto in molti Paesi del mondo rappresenti un sintomo allarmante della deriva autoritaria in corso internazionalmente e pertanto impegna gli organi dirigenti a promuovere iniziative e manifestazioni presso i Consolati di questi Paesi col fine di sensibilizzare i cittadini milanesi ed avviare delle interlocuzioni con i dirigenti consolari.

L’assemblea saluta con favore il mandato contenuto nella mozione generale, approvata durante il XVIII Congresso di Radicali Italiani, che impegna gli organi dirigenti a trovare nuovi modelli di confronto e collaborazione fra le Associazioni radicali territoriali e di area e a sua volta impegna il Segretario a coadiuvare il movimento nazionale al perseguimento di tale obiettivo anche attraverso la proposta di istituzione di un coordinamento fra Associazioni che tenga riunioni telematiche con cadenza regolare. 

L’assemblea annuale degli iscritti fissa la quota associativa per l’anno 2020 a 30,00€.


Scarica la Mozione Generale a prima firma Frega approvata.
Scarica la Mozione generale a prima firma Hellier.
Scarica la relazione di Tesoreria per l’anno 2019.
Scarica emendamento 1.
Scarica emendamento 2.
Scarica emendamento 3.
Scarica emendamento 4.