Dichiarazione di Simona Viola (Radicali Italiani) e Valerio Federico (Consiglio di +Europa):
Grazie Signora Merkel, grazie da coloro che ancora provano a difendere i diritti umani e politici!
Da oggi la vedova del dissidente, premio Nobel per la pace cinese, Liu Xiaobo, illecitamente ristretta agli arresti domiciliari dalla dittatura cinese, si trova in Germania, libera nel mondo libero.
Potrà curare la sua depressione, seguita alla scomparsa del marito, morto nelle carceri cinesi per aver denunciato al mondo l’orrore della dittatura.
La liberazione della signora Liu Xia è dovuta alla tenacia della premier tedesca, che ha insistito per ottenerla con il Governo cinese.
In un presente buio e inquietante in cui alcuni premier delle democrazie occidentali gareggiano per accreditarsi alle corti di autocrati che disprezzano i diritti umani e politici, Angela Merkel si distingue per esercitare la responsabilità di rappresentare i valori del mondo libero e democratico.
Lo stesso giorno in cui Angela Merkel incarnava gli ideali occidentali ed europei di libertà, giustizia e democrazia per ottenere la liberazione di una dissidente ingiustamente detenuta, Silvio Berlusconi si faceva ritrarre con il suo nuovo amico Erdogan, del tutto incurante che le carceri turche siano affollate da esponenti della stampa indipendente e dell’opposizione. Ci sono poi i nostrani giallo-verdi che si adoperano per togliere le sanzioni all’amico Putin o per rincorrere Orban.
L’Unione Europea è stata concepita da Ernesto Rossi, Altiero Spinelli, Eugenio Colorni mentre erano in carcere, al confino, detenuti dal fascismo, proprio quale antidoto al riprodursi degli autoritarismi che avevano devastato il continente. Questa scelta della Signora Merkel rende onore a quel progetto.
