Oggi in piazza in difesa delle prerogative istituzionali del Presidente della Repubblica

Oggi venerdì 1 giugno, a partire dalle 18:00, il Gruppo Consigliare +Europa con Emma Bonino in Lombardia, Forza Europa e l’Associazione Enzo tortora Radicali Milano parteciperanno in Piazza della Scala a Milano nella manifestazione in difesa delle prerogative istituzionali del Presidente della Repubblica.

Il Presidente, nelle sue prerogative di garante della Costituzione Italiana non ha accettato di nominare un ministro che ha teorizzato l’uscita dall’Euro, argomento non trattato in campagna elettorale né dalla Lega né dal Movimento 5 Stelle. Pertanto, l’intervento del Presidente, che ha ribadito l’importanza del ruolo dell’Europa nella tenuta della stabilità economica e fiscale italiana, non può essere considerato un commento politico, ma di metodo istituzionale nel rispetto della Costituzione e dei trattati europei.

La difesa della Costituzione non può, però, limitarsi ad una mera risposta alla provocazione del momento, come vissuta negli ultimi giorni, ma deve riaffermare la tutela dello Stato di Diritto nel suo complesso, dall’interno delle sedi istituzionali. Da quarant’anni denunciamo la violazione dei dettami costituzionali, evidenziando la differenza che intercorre tra la Costituzione formale e la sua interpretazione distorta appannaggio della partitocrazia. La manipolazione delle regole non si traduce solo nelle accuse rivolte al Presidente della Repubblica: è evidente che gli effetti si ripercuotano anche e soprattutto sull’informazione pubblica, attraverso la trasformazione del servizio pubblico radiotelevisivo non solo in un organo di partito nel merito, ma anche sempre più simile ai social media nel metodo. Ciò determina la violazione della parità di accesso di tutte le forze politiche agli organi di informazione e l’impossibilità di porre domande o di instaurare un contraddittorio.

Per questo stasera saremo Piazza della Scala alle ore 18 con tutti i cittadini che credono nello stato di diritto, nel rispetto delle istituzioni e nel rilancio del progetto europeo.